L’inquinamento atmosferico è tornato ad assediare le nostre città. Torna quindi d’attualità il problema di trovare soluzioni adeguate per limitare il più possibile i danni alla salute della popolazione.
La città di Legnano, avendo aderito nel dicembre scorso al protocollo anti-inquinamento della Città Metropolitana Milanese, farà scattare le misure antismog previste a partire da lunedì 1 febbraio 2016 essendo trascorsi dieci giorni consecutivi di superamento dei livelli consentiti di polveri sottili nell’atmosfera.
Come successe a dicembre, con i valori di PM 10 oltre i 50 microgrammi per metro cubo, il Comune di Legnano applicherà le seguenti limitazioni:
- divieto di circolazione ai veicoli diesel Euro 3 non dotati di sistemi di riduzione della massa di particolato allo scarico in grado di garantire un valore di emissione del particolato almeno pari al limite fissato per lo standard Euro 4 nelle seguenti fasce orarie: per i veicoli privati dalle 8.30 alle 18, mentre per i veicoli commerciali dalle 7.30 alle 10.
- riduzione di un grado degli impianti termici destinati alla climatizzazione
- invito agli esercizi commerciali di chiusura delle porte di accesso ai propri locali per ridurre le dispersioni termiche.
La decisione dovrà considerarsi revocata soltanto a seguito di un mutamento (ad oggi assai improbabile) delle condizioni atmosferiche tale da abbassare il livello degli inquinanti.